Pietà di Palestrina
Michelangelo Buonarroti
SCULTURA
Scheda tecnica
- Autore: Michelangelo Buonarroti
- Data: 1550 - 1560
- Collezione: SCULTURA
- Tecnica: Marmo
- Dimensioni: h. 251 cm
- Inventario: Inv. Scult. n. 1319
L'opera
Il gruppo scultoreo ritrae la Madonna e San Giovanni Evangelista che sorreggono il corpo esanime di Gesù Cristo.
Tra le sculture di grandi dimensioni attribuite a Michelangelo, la Pietà di Palestrina è l’unica non citata dalle fonti e dai documenti di archivio. L’attribuzione a Michelangelo è largamente accettata, anche se alcuni studiosi, a causa di qualche sproporzione, del modellato inusualmente gentile e per un certo appiattimento del rilievo, ritengono che la Pietà di Palestrina sia stata modellata da un allievo o da un seguace del maestro.
In particolare, l’appiattimento del rilievo potrebbe essere dovuto al marmo utilizzato, che era già stato impiegato in antichità come elemento architettonico: lo testimoniano i resti di decorazioni a motivi vegetali e con dardi e ovoli che risultano visibili sul retro del blocco.
L’opera era ospitata nella Chiesa di Santa Rosalia a Palestrina, vicino Roma, all’interno della Cappella della famiglia Barberini, per quanto non sia chiaro come e quando vi fosse pervenuta. Acquisita dallo Stato italiano, tramite una donazione privata, la scultura è arrivata alla Galleria dell’Accademia nel 1939.