Madonna col Bambino in trono, san Giovannino, le sante Lucia, Cecilia, Agnese, Apollonia, Caterina, Elisabetta e figure allegoriche della Vita Attiva e Contemplativa
Alessandro Allori
PITTURA
Scheda tecnica
- Autore: Alessandro Allori
- Data: 1575
- Collezione: PITTURA
- Tecnica: Olio su tavola
- Dimensioni: 440 x 317,5 cm (con cornice)
- Inventario: Inv. 1890 n. 3182
L'opera
La pala, firmata e datata, fu realizzata da Alessandro Allori per l’altare della cappella dello Spedale delle donne in Santa Maria Nuova a Firenze per volontà dello Spedalingo don Vito Buonaccolti, che aveva incaricato il pittore di decorare ad affresco anche le pareti della cappella con Storie della Creazione, Profeti e Santi.
Nel dipinto la Vergine, seduta al centro di una monumentale esedra architettonica che allude alla sua identificazione con la Chiesa, sostiene il Bambino benedicente e indica san Giovanni Battista che regge in mano un favo di miele, il suo cibo nel deserto. Ai lati compaiono le due personificazioni della Vita Attiva e della Vita Contemplativa e in basso le figure delle sei sante Vergini. Questo complesso programma iconografico si spiega alla luce della destinazione dell’opera all’ospedale femminile. La centralità conferita alla Vergine e alle sante pone inoltre l’accento sul loro ruolo di intermediarie per i fedeli, un principio contestato dai Protestanti ma ribadito dalla Controriforma.
La composizione dell’opera rivela chiari debiti nei confronti di Andrea del Sarto, citato fedelmente in alcune figure, mentre le fisionomie dei personaggi si ispirano a quelle di Bronzino, che fu il maestro di Allori. Il pittore svolse incarichi di primo piano presso la corte medicea sotto la direzione di Giorgio Vasari e divenne membro dell’Accademia delle arti del Disegno.