Pianoforte verticale – Galliano
Domenico del Mela
Cassa di cipresso, tavola armonica di cedro, tastiera di bosso.
MUSICA
Scheda tecnica
- Autore: Domenico del Mela
- Data: 1739
- Collezione: MUSICA
- Tecnica: Legno di conifera
- Inventario: Inv. Cherubini 1988/110
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L'opera
Come sappiamo esistono due tipologie di pianoforti: quelli orizzontali, detti anche pianoforti a coda, e quelli verticali, come questo, attualmente esposto nella sezione degli strumenti a tastiera della Galleria dell’Accademia di Firenze. Fu realizzato da Domenico Del Mela a Gagliano nel Mugello nel 1739. Si tratta del più antico pianoforte verticale oggi conservato e costituì molto probabilmente il primo tentativo di costruire un pianoforte che riducesse le caratteristiche ed il suono del piano “a coda”, ponendone le corde in verticale. In precedenza, un clavicembalo verticale era stato progettato da Bartolomeo Cristofori per il Granprincipe Ferdinando de’ Medici ed è possibile che Domenico Del Mela si sia ispirato a quell’illustre modello. Nel piano di Del Mela le corde sono percosse da martelletti, proprio come nello strumento inventato pochi decenni prima da Cristofori, ma la loro disposizione in verticale ne riduce drasticamente l’ingombro.
Sembra inoltre, per quanto non sia del tutto sicuro, che l’autore di questo strumento, la cui data di costruzione è di pochi anni successiva alla morte di Cristofori, fosse stato suo apprendista o assistente. Il pianoforte verticale rimase di proprietà della famiglia Del Mela sino al 1928, quando fu acquistato dallo Stato italiano.