Scheda tecnica

  • Autore: Lorenzo Bartolini
  • Data: 1825
  • Collezione: SCULTURA
  • Tecnica: Calco in gesso
  • Dimensioni: 148x42x75 cm
  • Inventario: Inv. sculture 1214

Galleria immagini

L'opera

La Ninfa Arnina fu una delle prime sculture a figura intera realizzata da Bartolini dopo il suo rientro da Parigi.  Dai documenti risulta che ne eseguì più esemplari in marmo di cui due per committenti inglesi. Proprio per questa destinazione, l’opera è citata nelle fonti documentarie anche come “ninfa oceanica”. La scultura, ancora in lavorazione, fu addirittura soggetto di un’opera poetica di Francesco Benedetti. Nel componimento la figura femminile viene descritta come “La bella Oceanina/che […] lieve lieve si asterge il molle grembo”.

Come testimonia l’iscrizione, Bartolini nel 1825 dedicò una terza versione in marmo a Giovanni degli Alessandri (direttore dell’Accademia di Belle Arti e degli Uffizi) nella speranza di ottenere la cattedra di Scultura presso l’Accademia. Da questo esemplare fu poi ricavato il calco ora esposto in Gipsoteca. La scultura in marmo invece, come riportano alcuni documenti, fu esposta nel 1841 al Salon di Parigi.

L’unico esemplare in marmo attualmente conosciuto è conservato in una collezione privata. La riscoperta di questa versioni (le altre risultano ad oggi disperse) si deve a J Kenworthy-Browne, che dopo molte ricerche, ha trovato casualmente la scultura in una residenza privata.

Custodita in origine nella residenza di Garendon Hall in Leicestershire, fu venduta dagli eredi del committente – Lord Phillipps – all’attuale proprietario, rimasto per sua volontà, anonimo.

Iscriviti alla nostra newsletter

Portate un po' di cultura nella vostra casella di posta!

Grazie per esservi iscritti!

Ho letto le condizioni di utilizzo e le approvo